LEOPARDI
"Si stava così bene sottoterra...
perché svegliarmi adesso?
[...] È dunque rintoccato
il giorno secolare di Platone?
Eppure giurerei
d'aver sembianze umane
e non di mummia.
Il corpo non mi pesa né mi duole.
Oh, fosse così lieve l'esistenza!"
(E. Arciprete, "Fantasmagoria di Piedigrotta", vv. 9-10, 19-25)